La quinta interpretazione di Women to Watch presentava artiste che studiavano le possibilità espressive della lavorazione dei metalli , attraverso un’ampia varietà di tecniche, creando opere che vanno dai gioielli alla scultura e alle forme concettuali. La mostra ha cercato di interrompere la narrativa stantia che vede la lavorazione del metallo come azione prevalemntemente maschile e ha dimostrato la vivacità che le artiste contemporanee apportano al materiale.
Il Comitato italiano ha organizzato eventi prestigiosi sia a Washington che in Italia per celebrare la mostra e promuovere l’artista selezionata.
A Milano, il Museo del Novecento ha tenuto un seminario e un ricevimento per i clienti per incontrare gli artisti selezionati dalle edizioni 2015 e 2018 di Women to Watch.
L’ambasciatore italiano negli Stati Uniti ha ospitato membri del comitato internazionale per un pranzo a casa sua a Washington, DC e l’ambasciatore americano in Italia ha ospitato un cocktail di benvenuto nella sua residenza privata a Roma per i sostenitori del comitato italiano.
Artista Selezionata
Serena Porrati
L’opera d’arte di Serena si concentra sul metallo come mezzo, esplorando criticamente il calore come forza generativa. Sotto la sua guida, il calore diventa un pennello, un processo di trasformazione e uno strumento per operare. Imitando i processi geologici e industriali, interagendo con idee di controllo e possibilità, lavorando con metallo e calore, segna una traiettoria tra organico e inorganico, animato e inanimato, vita e non vita, materia prima e artefatto. Serena vive a Milano, dove attualmente ha il suo studio.
Le opere di Serena che sono state incluse nella mostra Women to Watch: Thin Film (2017), DamascusSunset (2017) e Collapse (2014).